I sistemi di saldatura a filo continuo consentono d’unire due pezzi di metallo in modo solido senza alterarli, fondendo un filo d’apporto.
La saldatura a filo continuo prevede durante l’esecuzione l’immissione da parte della saldatrice stessa di un flusso di gas attivo o inerte che serve per proteggere il materiale fuso dall’ossidazione. Proprio per questo, tale modalità di esecuzione della saldatura va fatta in un luogo protetto dall’aria, che potrebbe spazzare via i gas. Di solito si distingue fra saldatura MIG (Metallic Inest gas) e MAG (Metallic Active gas): nella prima il gas è una miscela di Argon e anidride carbonica; nella seconda c’è solo quest’ultima.
Questo tipo di saldatura è molto semplice e soprattutto produttiva, si parla di un’efficienza dell’80% in più rispetto ad altre, compresa quella a filo animato perché non c’è bisogno di fermarsi a ogni passata per cambiare pezzi (l’elettrodo in particolare) o per rimuovere lo scarto.